La sua lettura alla ricerca di ricordi perduti
d'infanzia non si protrasse però a lungo. Ben presto un messaggio di Skype fece
capolino nell'angolo destro del computer: Non
hai risposto alla mia mail, dunque ti chiedo l'amicizia qui. Ho bisogno di
parlarti.
Chi poteva averle scritto quel messaggio? Luisa non ne
aveva idea. Controllò il nome utente.
Fabri84 non
le diceva niente.
Il solito scherzo
idiota, pensò, gente che sceglie contatti
a caso e rompe.
Tornò alla sua lettura, ma non riusciva a concentrarsi.
Non aspettava forse un imprevisto? Forse quel messaggio era l'Imprevisto,
quello con la i maiuscola.
Interrotti i propositi di lettura, decise di
controllare la mail per verificare se davvero qualcuno le aveva scritto e, in
effetti, tra le pubblicità e qualche mail di amici, ce n'era una con un
indirizzo a lei sconosciuto. La aprì cautamente, quasi come se fosse una bomba
da disinnescare.
Avresti dovuto
aspettarmi, abbiamo rischiato di perderci di vista, per fortuna sono piuttosto
bravo nel trovare le persone. Sappi che ora che ti ho trovata non ti lascerò
andare. Siamo fatti per stare insieme, non capisci? Fabrizio
Luisa era piuttosto turbata. Non conosceva nessun
Fabrizio e l'idea che ci fosse un Fabrizio che pensava queste cose e che aveva
trovato la sua mail e il suo contatto Skype la inquietava parecchio.
Non rispose alla mail e prontamente rifiutò la
richiesta di contatto via Skype.
Questione chiusa,
sospirò tra sé.
Si diresse in cucina a prendere un bicchiere d'acqua.
Voleva calmarsi e leggere la storia di Zio
Lupo per poi dormire un po'. Quella giornata aveva avuto decisamente troppi
imprevisti, più di quelli sperati, alla fine.
Appena tornò con il suo bicchiere d'acqua però, una
nuova mail faceva capolino nella sua posta e capì subito che la questione non
era affatto chiusa.
Questa parte del labirinto è stata
scritta da Romina Tamerici, l'amministratrice del blog. Maggiori informazioni
nella pagina Su di me.
Ecco cosa puoi fare
adesso...
- Puoi scegliere come continuare la storia, scegliendo tra uno dei brani qui sotto:
- Al momento non ci sono alternative, mi dispiace...
- Puoi scrivere tu una nuova continuazione (di massimo 500 parole) mandandola a ildedalodellestorie@yahoo.it (le modalità sono descritte nella pagina introduttiva, ricordati di indicare il codice nel titolo di questo post).
- Se, invece, questa parte non ti ha convinto/a o volevi che le cose andassero diversamente, torna al capitolo precedente (ti basta cliccare sul link) e scegli un'altra strada o scrivine una.
Forza e coraggio,
l'avventura nel dedalo continua!
Attenzione:
lo spazio dei commenti qui sotto può essere usato per fare commenti
tecnico/stilistici o di gradimento sulla parte in sé, non per scrivere
continuazioni.
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